Il Commissario Straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino interviene in merito agli articoli di stampa comparsi oggi su Il Gazzettino di Venezia e Mestre e sul Corriere Veneto Venezia e Mestre e relativi a una presunta ispezione della GdF nei suoi confronti.
"Le gravi inesattezze riportate stamane da alcuni quotidiani locali veneziani mi costringono a intervenire per difendere il mio buon nome e la mia onorabilità, oltre che il buon operato di questa amministrazione. Le acquisizioni documentali operate dalla GDF la scorsa settimana negli uffici dell'Autorità sono relative a un'indagine in corso in un'altra città italiana, indagine che nulla ha a vedere con le vicende che hanno portato quest'estate al commissariamento dell'Ente. Ho sempre condotto il lavoro per cui sono stato nominato con trasparenza, correttezza e onestà, come è risultato dopo ogni controllo e ispezione fin qui operati. Purtroppo mi rendo conto che in questo territorio sono in atto pressioni pesantissime che hanno come obiettivo anche quello di colpirmi personalmente. Non sono per nulla intimidito da questi attacchi e ho tutta l'intenzione di ristabilire pubblicamente la verità fattuale e documentale".