Oggi il Porto passeggeri di Venezia avrebbe ospitato oltre 1.500 tra bambini e ragazzi coinvolti nel progetto di sensibilizzazione sociale “PlayDay”.
Una festa dove lo sport, i laboratori didattici, il gioco, la fantasia e la creatività sono tutti strumenti di inclusione e valorizzazione delle differenze.
Un progetto, lanciato nel 2018 dall’Associazione Amici della Laguna e del Porto, cui gli attori pubblici e privati che animano il territorio hanno aderito con entusiasmo, portando ciascuno il proprio contributo. Quasi 3.000 studenti coinvolti nelle precedenti due edizioni, dalle scuole materne alle medie, campioni dello sport, anche olimpici, giocatori del Venezia FC, della Reyer, i Campioni di Italia di wheelchairhockey, basket e calcio inclusivo, solo per citarne alcuni.
L’Autorità di Sistema Portuale ha voluto essere subito parte della squadra inserendo l’intero progetto tra le principali attività di Relazione con il territorio, anche alla luce della particolare attenzione alle iniziative di sostenibilità sociale prestata negli ultimi anni.
Se il Playday 2020 è stato sospeso, per effetto delle misure adottate in fase di emergenza sanitaria, lo spirito di condivisione di valori è rimasto inalterato, come pure la voglia di superare insieme gli ostacoli: per testimoniarlo ai bambini e ai ragazzi che sarebbero stati gli ospiti d’onore del Porto di Venezia, tutti i sostenitori del progetto hanno dedicato loro un video con tanti sorrisi e un messaggio ben chiaro:
#Restiamo in gioco!
Link al video https://www.facebook.com/amicilagunaeporto/videos/909180509598959/