Dopo la sosta forzata del 2020 per effetto della pandemia, sabato scorso, 28 agosto, il porto e la città hanno ospitato la V edizione di Venice Night Trail, che ha visto la luce anche grazie alla collaborazione della Port Community che si è impegnata per contribuire a gestire la manifestazione nel pieno delle misure anti-covid 19, negli ampi spazi portuali messi a disposizione.
La “corsa di allenamento in notturna” è un evento oramai consolidato e atteso a Venezia organizzato da Venicemarathon Club e che ha ottenuto il patrocinio e il supporto tecnico dell’Autorità di Sistema Portuale: gli oltre 3000 atleti, infatti, non solo hanno avuto il modo di allenarsi lungo il waterfront del Centro Storico di Venezia, ma hanno anche potuto usufruire degli spazi del porto passeggeri a Marittima, dove, presso il Terminal 123, è stato allestito il cd. “Running Village”. Qui tutti gli atleti sono stati accolti e istruiti, hanno ricevuto pettorali e pacchi gara e servizi accessori. Inoltre, sono state allestite strutture per l’esposizione di prodotti (alimentari e non) per amanti dello sport.
La scelta dello spazio al Marittima come luogo di partenza e arrivo dell’itinerario ad anello previsto dalla corsa, è stata indotta, oltre che dall’elevata accessibilità dei luoghi del porto passeggeri, anche dall’obbligo del rispetto delle normative sanitarie anti Covid che hanno imposto l’applicazione delle regole di distanziamento interpersonale. Ciò ha stimolato un miglioramento della logistica della manifestazione cui ha collaborato anche la Port Community a partire da Venezia Terminal Passeggeri che ha messo a disposizione l’area che ha consentito agli atleti non solo di arrivare con la propria auto, ma anche di godere di spazi molto più ampi in ogni fase della Venice Night Trial.
Inoltre, per garantire che il percorso – che si è sviluppato su 16 km e 51 ponti – fosse dedicato, controllato e sicuro si sono attivate per competenza l’Autorità di Sistema Portuale, la Capitaneria di Porto, l’Agenzia delle Dogane, la Guardia di Finanza e la Polizia di Frontiera.
