L’ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, resa edotta l’amministrazione comunale di Venezia e la Municipalità di Venezia-Murano-Burano, avvierà, entro il mese di luglio, un piano di manutenzione del patrimonio arboreo di propria competenza, presso le aree di demanio marittimo-portuale a Santa Marta, Sant’Andrea e San Basilio.
Gli interventi, che verranno eseguiti, in base agli esiti delle perizie tecniche condotte lo scorso maggio da un professionista agronomo qualificato sull’intero parco alberature di competenza AdSP a Venezia, consisteranno in potature, consolidamenti e, in pochi casi specifici, in abbattimento. Complessivamente gli abbattimenti, rispetto al totale del parco arboreo veneziano, consistente in oltre 330 esemplari, riguarderanno esclusivamente 15 alberi che per età, dimensioni, stato di salute o livello di compromissione, a causa di recenti eventi meteorologici estremi (alcuni dei quali recentissimi), risultano pericolosi o a rischio crollo; pericolosità determinata anche dalla collocazione nel caso si tratti di alberature poste in aree annesse alla viabilità, ai parcheggi o in aree molto frequentate da persone e cittadini.
AdSP svolgerà inoltre indagini supplettive per 2 esemplari al fine di approfondire la valutazione già operata circa lo stato di salute e procederà ad applicare ulteriori sistemi di tirantaggio e cerchiatura ad un esemplare di notevoli dimensioni di Celtis Australis situato a bordo strada presso Via Scomenzera, in prossimità dell’ingresso al centro abitato di Santa Marta. Tali attività si aggiungono alle azioni di potatura e consolidamento già svolte in passato nel tentativo di tutelarlo in quanto “storico”.
Per quanto riguarda invece le potature, in base alle perizie, sono prescritte azioni a carattere urgente per 20 esemplari e sono consigliate potature manutentive a carattere ordinario su 70 esemplari. La campagna manutentiva verrà svolta dalla Coop. Sociale Giotto, attuale società esecutrice della manutenzione del verde presso le aree di competenza AdSP MAS, e si concluderà entro il prossimo mese di settembre.
Nell’applicazione del piano di manutenzione l’AdSP ha deciso di andare oltre il regolamento vigente – che prescrive la sostituzione di ogni singolo esemplare abbattuto con un altro di specie coerente – andando a prevedere, per ciascuna pianta abbattuta nell’area oggetto dell’intervento, la messa a dimora di due nuovi alberi, compatibilmente con le aree a verde disponibili nell’aree del Porto.
“Abbiamo il dovere di preservare la sicurezza dei cittadini e di tutte le persone che, a vario titolo, frequentano le aree portuali”, dichiara il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale Fulvio Lino Di Blasio. “Dobbiamo quindi provvedere tempestivamente, come indicatoci dalle perizie svolte da esperti qualificati, a sanare situazioni di potenziale pericolo, soprattutto in considerazione dei recenti eventi meteorologici che richiedono particolare attenzione alla sicurezza delle persone. Con la piantumazione del doppio degli alberi rispetto a quelli che siamo costretti a rimuovere aumenterà, comunque, il patrimonio arboreo delle aree di Sant’Andrea, Santa Marta e San Basilio. Patrimonio arboreo che verrà ancor più incrementato nel prossimo futuro con l’adozione del progetto di riqualificazione dell’intero waterfront portuale di Venezia”.