Venezia, 20 giugno 2024 – Il Comitato di Gestione si è riunito oggi ed ha decretato con favore rispetto all’istanza presentata da Venezia Terminal Passeggeri e finalizzata al riequilibrio funzionale della concessione di asset demaniali la cui fruibilità, rispetto al piano dei traffici, era stata ridotta dopo l’entrata in vigore del D.L. 103/2021.
L’iter prevede la riparametrazione temporale della odierna concessione, così come previsto dal decreto-legge 103, e l’affidamento degli ormeggi commissariali sostitutivi e compensativi rispetto agli asset demaniali non più utilizzabili.
È stato pertanto disposto l’adeguamento della scadenza dell’atto di concessione alla data del 31 maggio 2036, la rideterminazione delle aree di demanio portuale affidate in concessione a VTP, che dal 1° giugno 2026 rinuncia all’utilizzo dei Fabbricati 103, 117 e 1 in Marittima e a San Basilio, e la conseguente rimodulazione del canone. L’approvazione dell’istanza comporta anche la gestione da parte di VTP dei punti di attracco temporanei esistenti e in via di realizzazione da parte del Commissario dalla data di consegna e fino al 31 maggio 2036. Contestualmente, VTP si impegna a realizzare investimenti in infrastrutture e tecnologia per oltre 19 milioni di euro entro il 2036 nei porti di Venezia (aree demaniali marittime presso Marittima, nuova stazione passeggeri, San Basilio, Santa Marta e Riva Sette Martiri) e di Chioggia (aree demaniali marittime Isola dei Saloni).
Il Comitato ha altresì approvato l’aggiornamento tariffario dei canoni demaniali e alcune concessioni, tra cui quella all’impresa SO.RI.MA. operante nel porto di Chioggia per una durata di 25 anni e con scadenza 30 giugno 2049. L’azienda, controllata al 100% da F2I Holding Portuale Spa e attiva in tutti i settori merceologici, con un presidio particolare nel comparto dei cereali, farine, prodotti siderurgici e project cargo, si impegna a proseguire ed espandere la sua attività e ad acquisire anche le aree attualmente operate da Impreport, assorbendone i 12 dipendenti.
La seduta dell’organo direttivo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha visto la partecipazione del Presidente Fulvio Lino Di Blasio, del Segretario Generale Antonella Scardino, del Direttore marittimo del Veneto – Capitaneria di Porto di Venezia Filippo Marini, del Comandante di Chioggia Alessio Palmisano, della rappresentante della Regione del Veneto Maria Rosaria Anna Campitelli, del rappresentante della Città Metropolitana Dennis Wellington e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Il Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Edoardo Rixi dichiara:
“Il porto di Venezia è tra le priorità del governo. La conclusione positiva dell’iter sul riequilibrio della concessione di VTP, con l’estensione temporale della concessione e la conferma di nuovi investimenti, contribuisce a un nuovo modello di crocieristica sostenibile con maggiori certezze per il mercato e conferme per i lavoratori. Il confronto avviato a marzo, in cui avevo chiesto di identificare un percorso concreto, ha generato un’attività tecnico-amministrativa solida, in sinergia tra Adsp e compagnie interessate. L’impegno del presidente Di Blasio permette un passo avanti all’intero sistema portuale che comprende Venezia e Chioggia, confermando il suo ruolo centrale nella crocieristica internazionale con risvolti positivi per tutta l’area adriatica”.
Il Presidente AdSPMAS Fulvio Lino Di Blasio dichiara:
“L’Autorità continua a lavorare a ritmo serrato per rilanciare i porti lagunari sia sul profilo del trasporto passeggeri, sia sul fronte del traffico merci. In questo senso, oggi il Comitato ha preso alcune decisioni molto importanti che contribuiranno ad assicurare un futuro concreto allo sviluppo dei nostri scali e a salvaguardare l’occupazione”.
“Con la decisione del Comitato sull’istanza di VTP – momento conclusivo del lavoro degli ultimi mesi svolto insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con l’impegno personale del Viceministro Edoardo Rixi – si dà finalmente attuazione alla seconda fase del percorso di riequilibrio, supportati anche da un parere dell’Avvocatura di Stato. Considerata la compressione delle facoltà di VTP di godimento dei beni demaniali oggetto della concessione a seguito del decreto 103, l’Ente acconsente così al riequilibrio attraverso la protrazione temporale della concessione, anche in modo da ammortizzare gli investimenti effettuati dal concessionario sino a ora e da riconoscere l’impegno per investimenti futuri equivalenti a oltre 19 milioni di euro. Il futuro della crocieristica in ottica più sostenibile passa anche per questo importante passaggio amministrativo per il quale ringrazio il lavoro dei dipendenti dell’AdSP e del Segretario generale”.
“Un importante e concreto segnale anche per Chioggia, dove la nuova concessione di 25 anni a SO.RI.MA. riconosce la bontà del piano industriale dell’azienda che prevede di investire nelle aree oggetto di concessione circa 11,5 milioni di euro in attrezzature e tecnologie tra il 2024 e il 2048. Il concessionario mira a crescere nei traffici fino a raggiungere una movimentazione merci di 1,438 milioni di tonnellate all’anno 2046. Già a partire dal 2027, grazie anche ai lavori di dragaggio previsti nel porto clodiense, la società stima di raggiungere un volume annuo pari a 113 mila tonnellate, nonché, a partire dal 2029, di attivare un nuovo traffico ro/ro per 400 mila tonnellate annue. Su quest’ultimo fronte SO.RI.MA. si propone ambiziosamente di posizionare Chioggia quale scalo complementare a Trieste nella gestione dei traffici via traghetto da e per la Turchia”.