Salpa a Venezia la prima sessione primaverile
Il porto e il mare come risorse da conoscere e vivere. È il messaggio rivolto ai giovani, alle famiglie e all’intera comunità veneziana della sessione primaverile degli Italian Port Days, la manifestazione voluta da Assoporti a livello nazionale e organizzata nella città lagunare dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale. Per la prima volta, nel periodo primaverile, da oggi martedì 11 aprile, Giornata Nazionale del Mare, al 4 maggio, il porto si apre alla città proponendo un ricco calendario di eventi e iniziative ludiche, formative e di approfondimento sulla realtà portuale, sulle professioni ad essa legate, sulla sua storia e sui suoi valori.
“Quello dell’interazione, dell’interscambio tra il porto e la città è uno dei principali obiettivi dell’operato dell’Ente – dichiara il Presidente AdSPMAS Fulvio Lino Di Blasio –Abbiamo quindi da subito offerto il nostro supporto ad Assoporti per raddoppiare l’appuntamento annuale con i Port Days che si sono rivelati, negli anni, un momento sempre più sentito da cittadini e scuole veneziane. Abbiamo fatto coincidere l’inizio della cosiddetta sessione primaverile con la celebrazione della Giornata Nazionale del Mare inteso come risorsa economica, culturale e scientifica da salvaguardare. Grazie al supporto delle istituzioni, degli operatori, dei terminalisti e di tutta la comunità portuale siamo riusciti a creare un programma di eventi che ha il suo elemento portante nella formazione e nella trasmissione di informazioni a giovani e giovanissimi circa i valori, la funzione e la cultura delle professioni legate al porto senza dimenticare il divertimento e la valorizzazione del nostro waterfront”.
Programma
Il varo della sessione primaverile degli Italian Port Days avviene nella Giornata Nazionale del Mare. Oggi, martedì 11 aprile, l’AdSP, in collaborazione con la Capitaneria di Porto, ITS Marco Polo e Vecon Spa, ospita le classi quinte dell’Istituto Tecnico Tecnologico Chilesotti di Thiene, per una giornata di formazione tra Venezia e Marghera. Nel corso della mattinata i ragazzi partecipano ad un momento di presentazione della realtà e della storia portuale lagunare. Con l’occasione, agli studenti vengono mostrate le funzioni e i ruoli delle istituzioni che operano nell’ambito portuale e viene offerta una panoramica sui percorsi di studi post diploma e sugli sbocchi legati alle professioni della logistica.
Nel primo pomeriggio è invece prevista una visita guidata alla scoperta del funzionamento e delle attività del terminal portuale di Vecon.
Venerdì 16 aprile, invece, in occasione della 43° edizione della Su e Zo per i Ponti, l’area portuale di Santa Marta e San Basilio diventano, ancora una volta, il luogo dell’accoglienza di 7mila persone partecipanti alla marcia cittadina. Per questa inedita “su e zo per il porto”, è prevista l’apertura, nel corso della manifestazione, della nuova area universitaria di Camplus, recentemente rigenerata. Dopo il successo dello scorso anno, la partenza del percorso breve, per scuole e famiglie, avviene, infatti, nuovamente dal varco 34/17 che ospita anche l’area di accoglienza, il punto di ristoro e un gruppo folkloristico. Il passaggio attraverso la nuova area universitaria è inserito invece nel percorso più lungo della passeggiata solidale.
Venerdì 28 aprile, al terminal Vecon, l’Authority insieme alle istituzioni cittadine e l’intera comunità portuale organizza Vecon loves Sicurezza, una giornata dedicata alla sicurezza, alla divulgazione e sensibilizzazione di studenti, cittadini e degli stessi operatori portuali al tema della safety & security.
Per un’intera giornata all’interno del terminal, gli operatori nel campo della sicurezza raccontano la loro esperienza mostrando a grandi e piccoli il proprio ruolo e le funzioni svolte quotidianamente e sottolineando così l’importanza della sicurezza sul lavoro, e non solo.
La mattina è dedicata alle scuole primarie della terraferma veneziana mentre il pomeriggio è dedicato a operatori e istituzioni.
Venezia e il suo porto si uniscono ad altre città e ad altri porti del mondo giovedì 4 maggio nella Scuola Grande di San Teodoro a Venezia con l’evento di consegna dei “passaporti di pace” che 250 bambini veneziani hanno realizzato nell’ambito dell’iniziativa educativa internazionale Un mare di cielo e di pace promosso dall’associazione Venezia Pesce di Pace e di cui l’AdSP è partner istituzionale. Il progetto che ha come obiettivo sviluppare una rete educativa per la pace adriatico-mediterranea secondo gli orientamenti di Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile e creare ponti di pace e scambi culturali tra bambini di differenti nazionalità e culture, ha coinvolto oltre 1000 bambini delle scuole elementari di 4 Paesi (Italia, Libano, Grecia, Turchia) e di 4 città ( Venezia, Beirut, Istanbul e Messini/Petalidi) che hanno sviluppato, sotto forma di disegni, il tema ‘mare e cielo di pace’. Tali disegni, sviluppati “a 8 mani” dai bambini dei 4 paesi, verranno quindi consegnati e contribuiranno, insieme a quelli dei bambini delle altre tre nazionalità, all’allestimento di una mostra a Istanbul.