La 38esima edizione della Maratona di Venezia, in programma domenica 27 ottobre, vedrà 17.500 atleti attraversare l’entroterra veneziano, partendo dalla Riviera del Brenta per arrivare nel centro storico di Venezia: ancora una volta gli ultimi chilometri della corsa porteranno i partecipanti ad attraversare il waterfront della città e le aree demaniali marittime di Santa Marta e San Basilio.
I primi ad animare queste aree saranno gli iscritti al percorso da 10km, e tra essi i componenti del team della comunità portuale che corrono per la quinta edizione del Trofeo Porti del Veneto: 70 runner affiatati e impegnati per il proprio territorio, in cui vivono e lavorano.
Alla conferenza stampa di presentazione, il presidente della Venezia Port Community Davide Calderan ha portato il forte messaggio della realtà portuale in gara: “Domenica correremo per la Città come comunità portuale, una comunità unita e coesa che opera per il benessere del territorio e per contribuire a rafforzare il legame tra la Città e il suo porto. Venicemarathon da anni offre la possibilità di esprimere questo legame, sia con le migliaia di runner che attraversano le aree del waterfront cittadino e sia popolando il Trofeo Porti del Veneto, espressione dei valori di solidarietà e impegno verso un obiettivo comune nei quali crediamo e per i quali lavoriamo quotidianamente. Quest’anno, come comunità portuale siamo riusciti a raggiungere un traguardo importante: formare una squadra che sfiora i 100 corridori composta da rappresentanti dei terminal portuali, delle istituzioni, dei servizi tecnico-nautici, delle forze dell’ordine, agenti e spedizionieri etc., che correrà per il nostro Trofeo: un’iniziativa a scopo benefico, giunta al suo quinto anno, che consente ai vincitori di selezionare un’associazione territoriale impegnata nel sociale a cui l’Autorità portuale devolverà un contributo. Una sfida solidale che sono sicuro sapremo vincere insieme”.