Dall’11 al 14 marzo, AdSPMAS è stata presente con un proprio desk al MIPIM (Marché International des Professionnels de l’IMmobilier) presso il Padiglione ITALIA, realizzato da ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), in collaborazione con MAECI, MIMIT e Invitalia. La fiera – che si è svolta a Cannes, presso il Palais des Festivals – accoglie al suo interno Istituzioni, Regioni, Enti Territoriali, Amministrazioni centrali e altri stakeholder pubblici e privati accomunati dall’obiettivo di presentare progetti e opportunità a potenziali investitori a livello mondiale.
Si tratta del più importante appuntamento a livello internazionale nel settore della promozione e attrazione di investimenti in aree strategiche che lo scorso anno ha registrato oltre 20.000 partecipanti da circa 90 Paesi e che è rivolto a tutti i sottosettori immobiliari, tra i quali anche quello della logistica-portualità.
Questa partecipazione fieristica rientra nel programma promozionale degli scali lagunari che per il 2025 è molto fitto e ha inteso sfruttare questa particolare occasione per discutere con esperti del settore e investitori provenienti da tutto il mondo dei principali progetti tesi alla valorizzazione degli asset portuali quali la nuova piattaforma marittima-intermodale di Montesyndial, il ridisegno paesaggistico e funzionale del waterfront del Porto di Chioggia, la realizzazione di strutture per la logistica, per la mobilità e altri servizi. La presenza al MIPIM è stata utile anche per promuovere l’offerta localizzativa all’interno del Sistema portuale del Veneto, al centro della quale si pone la Zona Logistica Semplificata di Venezia e del Rodigino le cui opportunità, con l’endorsement della Regione del Veneto, sono state illustrate dai rappresentanti di AdSPMAS ai diversi investitori e stakeholder: l’obiettivo perseguito quello di favorire lo sviluppo di un’area di 4.681 ha in cui è più facile investire grazie a vantaggi amministrativi (unico soggetto autorizzatore e riduzione dei tempi) ed economici (credito di imposta e ulteriori fondi regionali dedicati a supportare investimenti produttivi).
In questo contesto, la delegazione di AdSPMAS, composta dal Segretario Generale, Antonella Scardino, accompagnata da alcuni tecnici, ha valorizzato la missione a Cannes sviluppando due tipi di attività: incontri B2B costruiti selezionando i potenziali utenti in base a cluster di interesse come settore infrastrutture, logistico, costruzioni, fondi di investimento; interventi nell’ambito di conferenze e seminari promossi da ICE come nel caso della relazione tecnica tenuta dal Segretario Generale Antonella Scardino al Workshop tematico dal titolo “Sud Italia e Waterfront“, svoltosi il 13 marzo presso l’Area conferenze attigua allo stand ICE. Durante questo workshop focalizzato sulla costa italiana, sono intervenuti diversi rappresentati istituzionali delegati all’urbanistica di varie città italiane assieme a molti altri attori legati alla realizzazione di interventi di waterfront per la rigenerazione e il rinnovamento urbano e legati allo sviluppo della ZES unica e della ZLS.
L’intervento del Segretario Generale dell’AdSPMAS Antonella Scardino, è stato un’occasione per discutere con esperti del settore e investitori provenienti da tutto il mondo su come le aree portuali in prossimità dei centri storici siano state frutto di molteplici cambiamenti privi di una visione unitaria, innovativa e integrata. Scardino ha poi illustrato i driver utilizzati per valorizzare le aree di waterfront di Venezia e Chioggia in trasformazione: rilanciare funzioni portuali compatibili con i centri storici, allocare nuove funzioni a servizio sia di operatori portuali sia di cittadini, connettere le aree con la città ridisegnando l’accessibilità e prevedere un disegno paesaggistico che coniughi il costruito e gli spazi aperti valorizzando gli elementi caratterizzanti. Il Segretario ha sottolineato inoltre, l’importanza dell’attività di condivisione e confronto con gli stakeholder che ha già portato ad alcuni arricchimenti progettuali di masterplan più coerenti con le molteplici esigenze del territorio.
L’effetto positivo delle ZES/ZLS è stato oggetto del secondo giro di tavolo in cui Antonella Scardino e Giuseppe Romano, coordinatore ZES unica, hanno descritto le opportunità che questi strumenti offrono in termini di semplificazioni e benefici fiscali per nuovi investimenti, i primi risultati raggiunti e gli obiettivi attesi. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – AdSPMAS – è inclusa nella ZLS del Veneto ed è autorizzatore unico ZLS per le aree del Porto di Venezia e di Chioggia attraverso lo sportello unico ZLS creato in sinergia con la Regione del Veneto. Lo strumento si sta dimostrando efficace per l’insediamento di nuove attività, tanto che nei soli primi tre mesi del 2025 AdSPMAS ha già rilasciato due Autorizzazioni Uniche ZLS per due nuovi importanti terminal portuali e ha ricevuto ulteriori 10 istanze di rilevanti iniziative logistico – portuali, con effetti in termini di occupazione, di sinergia territoriale e incremento dei volumi marittimi movimentati con diretto impatto sull’export.