Nonostante il periodo difficile, il comparto break bulk sta registrando un certo fermento al porto di Venezia presso il terminal Multi Service dove si sono concentrate diverse operazioni legate a “projects” che prevedono imbarchi continuativi per destinazioni e commesse molto disparate.
E’ il caso ad esempio dei reattori di Belleli Energy che raggiungono lo scalo lagunare su chiatta da Mantova, uno dal peso di 1.500 tonnellate destinato allo stato dell'Illinois e altri due dal peso di 1.800 tonnellate in partenza domani per la Tailandia.
Continua inoltre l’operazione “magneti superconduttori”, destinati a far parte della centrale francese che produrrà energia tramite fusione nucleare, di cui oggi è stato sbarcato il numero sette.
Altre attività logistiche e di movimentazione riguardano poi parti di impianti e infrastrutture del settore energetico in partenza per Egitto, Singapore e Bahrain.
Sempre presso Multi Service poi scala la nuova linea di collegamento Ro Ro con la Libia che ha già fatto diverse toccate e che può trasportare anche break bulk.