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Intervento del Presidente AdSP MAS Di Blasio

all’evento nazionale del progetto INTESA “Improving maritime Transport Efficiency and Safety in the Adriatic”

Il Presidente dell’AdSP MAS Fulvio Lino Di Blasio è intervenuto il 16 dicembre all’evento nazionale del progetto INTESA “Improving maritime Transport Efficiency and Safety in the Adriatic” coordinato dalla stessa Autorità di Sistema e che ha visto l’Ente consolidare ulteriormente la cooperazione in corso già da molti anni con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, il Centro Previsionie Segnalazioni Maree del Comune di Venezia e PIOPP per la raccolta, lo scambio e l’integrazione dei sistemi e dei dati per la definizione degli ausili di navigazione. INTESA mira ad uniformare e integrare le procedure di monitoraggio e gestione dell’intero processo di trasporto marittimo nell’Adriatico per renderlo più efficiente e sicuro attraverso la cooperazione tra le Amministrazioni Marittime Nazionali di Italia e Croazia e le principali autorità portuali dell’Adriatico (insieme a Venezia anche Trieste, Ravenna, Ancona, Bari, Rijeka, Ploce e Split).

“Questa settimana abbiamo approvato il nostro Piano Operativo Triennale 2022-2024” – ha dichiarato il Presidente Di Blasio nel corso del suo intervento – “e uno dei pilastri su cui si basa la visione del Porto del futuro, che coniuga ambiente e patrimonio culturale con un porto efficiente, è sicuramente rappresentato dall’innovazione. Quella che applichiamo grazie al progetto INTESA è quanto più necessaria, perché Venezia è un porto complesso e regolato, e anche sotto questo profilo la collaborazione della Guardia Costiera è fondamentale. Recentemente – alla presenza dei Ministri dei trasporti dell’Italia, della Croazia e della Slovenia, e della Commissaria Europea per i Trasporti abbiamo rilanciato il NAPA, di cui io sono Presidente di turno. Tra i principali fronti di cooperazione per affrontare problemi comuni con gli altri porti membri l’innovazione tecnologica e l’interoperabilità rappresentano temi cruciali. Anche con i necessari device tecnologici – e in questo INTESA ha fornito importanti risorse finanziarie (130.000 euro tramite il Programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG Italia Croazia 2014-2020) – miglioriamo la sicurezza marittima”.

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