Il team della Comunità Portuale, capitanato dall’Autorità di Sistema Portuale, si mostra ancora una volta solidale e coeso nel supportare la manifestazione, giunta alla sua 43a edizione, che fin dal 2009 attraversa il waterfront portuale di Santa Marta e San Basilio.
La collaborazione tra gli organizzatori e l’ente portuale si è evoluta negli anni, rinforzandosi e portando a sviluppi e novità sempre più importanti per la relazione porto-città, e fancedosi conoscere come il progetto “Su e Zo per il Porto”.
Il semplice passaggio della passeggiata si è infatti trasformato fin dalle prime edizioni in una vera e propria area di sosta e intrattenimento, denominata “Punto Porto”, dove diverse migliaia di partecipanti hanno avuto occasione di esplorare un’area di Venezia poco conosciuta e estranea ai percorsi turistici tradizionali, pur rappresentando una tappa storica importante per la città e per le sue origini marittimo-portuali.
Lo scorso anno, dalle esigenze post-pandemia è nato il nuovo format che si ripropone nell’edizione 2023, e che vede il percorso breve partire proprio dal waterfront di Santa Marta, che ospiterà l’area di accoglienza, il punto di ristoro, un gruppo folkloristico e la linea di partenza vera e propria.
La grande famiglia di istituzioni e operatori che collaborano attivamente alla buona riuscita del progetto “Su e Zo per il Porto” si arricchisce inoltre di un nuovo componente, il villaggio universitario “Camplus”, che per la prima volta aprirà le porte e il locale Hummus appositamente per l’occasione, creando nuove connessioni e collaborazioni tra i soggetti presenti nel waterfront.
Altra grande novità è l’inserimento dell’evento nel programma primaverile degli Italian Port Days promossi a livello nazionale da Assoporti.
Alla presentazione ufficiale della manifestazione, tenutasi il 27 aprile presso Ca’ Farsetti, il Direttore Pianificazione Strategia e Sviluppo dell’Autorità di Sistema Portuale ha evidenziato come questa iniziativa sia particolarmente cara all’ente portuale, che da anni opera nella direzione di una sempre più forte integrazione delle aree portuali ed ex portuali nel tessuto urbano di Venezia, prestando attenzione a valori quali sostenibilità, integrità, formazione e inserimento dei giovani, tutti pilastri portanti della Su e Zo per i Ponti.