I Porti di Venezia e Chioggia, situati all’interno della laguna Veneta, sono accessibili, con condizioni meteo marine favorevoli, tutti i giorni dell’anno e a tutte le ore. Sono gli unici in Italia ad essere anche scali fluviali e a consentire l’inoltro delle merci attraverso la rete di navigazione interna che corre lungo la Pianura Padana.
A Venezia, le sezioni portuali San Leonardo, Fusina e Marghera ricevono le navi mercantili che trasportano prodotti petroliferi, mezzi rotabili e contenitori/rinfuse/merci varie e dal 2022 anche le navi passeggeri. La sezione di San Basilio, S. Marta e Marittima è, invece, dedicata al traffico passeggeri su navi veloci e navi da crociera inferiori alle 25.000 tonnellate di stazza lorda (TSL), marittime e fluviali.
La sezione portuale di Val da Rio a Chioggia riceve navi di merce varia e rinfuse, mentre navi passeggeri marittime e fluviali approdano nella sezione di Isola Saloni dove esiste anche un traffico di rinfuse.
Tre accessi per i due porti
Il Porto di Venezia ha due accessi al mare: la bocca di porto di Malamocco per le navi dirette a San Leonardo, Fusina e Marghera, e la bocca di porto di Lido per le navi dirette a San Basilio, S. Marta e Marittima. La bocca di porto di Chioggia consente l’accesso sia a Isola Saloni che a Val da Rio.
L'accesso al
PORTO MERCI DI VENEZIA
Tramite la bocca di porto di Malamocco giungono S. Leonardo, Fusina e Marghera navigando attraverso il canale Malamocco-Marghera, che conduce ai diversi terminal presso le cui banchine possono ormeggiare, a seconda delle zone, navi con un pescaggio massimo di 11,5 metri.
L'accesso al PORTO
PASSEGGERI DI VENEZIA
La bocca di porto di S. Nicolò è dedicata al traffico passeggeri (navi con stazza lorda inferiore alle 25.000 tonnellate). Le navi da crociera, le navi veloci e gli yacht raggiungono S. Basilio, S. Marta e Marittima attraversando il Canale della Giudecca e possono attraccare a banchine loro dedicate che ricevono navi fino a 8,7 metri di immersione.
L'accesso al
PORTO DI CHIOGGIA
Attraverso la bocca di porto di Chioggia le navi mercantili o passeggeri possono raggiungere le banchine situate sia in Isola Saloni che in val da Rio, cui possono accostarsi con pescaggi fino a 7 metri.
Gli scali fluviali
La rete fluvio-marittima che parte dai porti di Venezia e Chioggia si snoda lungo il solo asse di navigazione interna italiano, attraversato da un traffico bilanciato di rinfuse, merci varie (anche colli eccezionali) e contenitori fino a Cremona e Mantova.
Tali vie d’acqua interne possono essere percorse da navi fluviali di classe Va (110 metri lunghezza, 11,4 larghezza).
Lungo lo stesso asse si muovono anche navi da crociera fluviali.