Il Museo Virtuale dei Porti di Venezia e Chioggia offre un’esperienza coinvolgente che permette agli utenti di esplorare il passato, comprendere il presente e immaginare il futuro della cultura portuale e marittima veneta.
Il progetto
L’Autorità di Sistema Portuale, in collaborazione con numerosi partner pubblici e privati, ha realizzato una applicazione multimediale che propone una nuova narrazione della portualità veneta di ieri e di oggi, attivando una navigazione (on site e da remoto) lungo punti di interesse disseminati tra il Centro Storico di Venezia, Marghera e Chioggia.
Il Museo Virtuale dei Porti di Venezia e Chioggia, offre un’esperienza coinvolgente che permette agli utenti di esplorare il passato, comprendere il presente e immaginare il futuro della cultura portuale e marittima veneta.
La app offre quattro percorsi tematici, ognuno dei quali presenta una prospettiva unica sul passato e sul presente della portualità veneta; inoltre, ventotto punti di interesse (PDI) – che possono essere vissuti sia in loco tramite geolocalizzazione che da remoto – permettono di scoprire le bellezze artistiche e le eccellenze produttive e logistiche del territorio con informazioni dettagliate, immagini e un video introduttivo.
Con la app del Museo Virtuale dei Porti di Venezia e Chioggia, grazie a viste panoramiche a 360 gradi, virtualizzazioni, foto, testi e video, si possono esplorare le banchine portuali, San Marco, gli antichi mestieri della laguna veneziana e i segreti dell’Arsenale. Da Rialto, cuore mercantile medievale, al porto di Santa Marta e San Basilio, ogni luogo rivela un aspetto unico del patrimonio portuale veneto; scoprire contenuti sui grandi esploratori veneziani in una sezione dedicata a Marco Polo, Pietro Querini, Giovanni Caboto e Nicolò de Conti.
Marco Polo è forse l’esponente più illustre di quella Città-Porto che spinge i suoi cittadini ad esplorare il mondo con viaggi che durano anche decenni.
Come la Serenissima in passato era popolata da comunità di mercanti provenienti da ogni dove, oggi gli scali di Venezia e Chioggia ospitano navi che raccontano dei Paesi e delle genti di tutto il mondo, facendo sì che il sistema portuale del Veneto continui a tracciare nuove rotte verso il futuro
Ad accompagnare gli utenti nel viaggio virtuale alla scoperta dei Porti di Venezia e Chioggia ci sono due importanti figure: Alberto Toso Fei, noto scrittore veneziano, che racconta il porto di ieri e Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale che presenta, invece, il porto di oggi.
Per rendere questo viaggio ancora più affascinante sono state realizzate/posizionate delle postazioni informative in alcuni tra i principali luoghi di interesse della città: la Venezia Heritage Tower, il Museo Civico della Laguna Sud di Chioggia, il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue, il Museo di Storia Navale.
Il Museo Virtuale dei Porti di Venezia e Chioggia, nato grazie al progetto REMEMBER finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia 2014-2020, è stato inserito nel calendario ufficiale delle celebrazioni promosse dal Comitato Nazionale istituito dal Ministero della Cultura per i 700 anni dalla morte di Marco Polo e riconosciuto come attività meritevole per le Celebrazioni dell’anniversario dei 1600 anni di Venezia.