Si definisce impresa portuale non concessionaria in conto terzi il soggetto che, dotato di un complesso strumentale di uomini e mezzi di cui assume la direzione e responsabilità, espleta, attraverso un contratto di appalto, operazioni portuali di carico, scarico e movimento in genere delle merci e di ogni altro materiale per conto di terzi (vettori marittimi, caricatori, ricevitori), e non risulta titolare di una concessione demaniale rilasciata ai sensi dell’art. 18 della L. 84/94 e ss.mm.ii.
L’impresa che intende esercitare operazioni portuali per conto terzi di imbarco, sbarco e movimentazione in genere delle merci, deve ottenere autorizzazione dall’Autorità di Sistema Portuale ed essere iscritta in apposito Registro tenuto dalla stessa.
L’Ordinanza che determina i numeri massimi di imprese portuali non concessionarie di sbarco/imbarco e movimentazione, per conto terzi, non concessionarie per l’anno 2022 è la n. 67/2021.
Con riferimento all’art. 18, comma 7 della L. 84/1994 che prevede la possibilità, su motivata richiesta dell’impresa concessionaria, di autorizzare l’affidamento ad altre imprese portuali non concessionarie, l’ordinanza che regola la selezione delle imprese portuali non concessionarie per il biennio 2022-2023 è la n. 74/2021.
Nel Porto di Venezia sono state autorizzate le seguenti imprese non concessionarie:
S.I.R.A.I. s.r.l.
Ve.Port s.r.l.
SPIV s.r.l.
Riferimenti normativi
– Scarica qui le Tariffe massime e settori autorizzati per impresa
Regolamento per la disciplina delle operazioni portuali di cui all’art. 16 Legge n. 84/94 – Porti di Venezia e Chioggia.
– Scarica qui l’Ordinanza n. 100/2023
Determinazione del numero massimo di autorizzazioni all’esercizio di operazioni portuali da parte di imprese da rilasciare.
– Scarica qui l’Ordinanza n. 67/2021
Autorizzazione all’esercizio di operazioni portuali in conto terzi da parte di imprese portuali non concessionarie.
– Scarica qui l’Ordinanza n. 74/2021
Organizzazione del settore del lavoro portuale nel porto di Venezia: definizione, anche ai fini della sicurezza, dei segmenti di operazioni portuali appaltabili e dei servizi specialistici, complementari e accessori al ciclo delle operazioni portuali, da rendersi ai soggetti autorizzati ai sensi degli artt. 16 e 18 della legge 84/1994.
– Scarica qui l’Ordinanza n. 347/2011 LINK NON FUNZIONANTE
– Scarica qui la legge 84 del 1994 e ss. mm. ii.